martedì 3 giugno 2014

Elezioni Europee 2014 - Comune di San Nicola dell'Alto(Kr)

ITALIA MERIDIONALE Regione: CALABRIA - Provincia: CROTONE - Comune: SAN NICOLA DELL'ALTO - Elezioni europee del 25 maggio 2014
Elettori: 826 - Votanti: 581 (70,33 %) Sezioni pervenute:            
 ListeVoti%
PARTITO DEMOCRATICO23144,76
FORZA ITALIA12524,22
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT9618,60
L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS224,26
NUOVO CENTRO DESTRA - UDC142,71
FRATELLI D'ITALIA - ALLEANZA NAZIONALE122,32
LEGA NORD-DIE FREIHEITLICHEN-BASTA €URO61,16
SCELTA EUROPEA40,77
IO CAMBIO - MAIE30,58
ITALIA DEI VALORI20,38
VERDI EUROPEI-GREEN ITALIA10,19
Totale516
Schede bianche467,91 %
Schede nulle193,27 %
Schede contestate e non assegnate - -
 

Elezioni comunali 2014 - Comune di San Nicola dell'Alto(Kr)

SAN NICOLA DELL'ALTO( CROTONE) Elezioni comunali del 25 maggio 2014
Elettori: 1.214 - Votanti: 624  (51,40 %)
Candidati sindaco e liste
 
Voti
 


Seggi
 
SCARPELLI FRANCESCO
eletto 
323
 52,69
 
 
PARTITO DEMOCRATICO
  PARTITO DEMOCRATICO
 
 
 
7
 
RIZZUTI LUIGI
 
290
47,30
 
 
LISTA CIVICA - UNITI PER SAN NICOLA
LISTA CIVICA - UNITI PER SAN NICOLA
 
 
 
3

Totale voti candidati sindaco

613 
 
Schede bianche60,96 %
Schede nulle50,80 %
Schede contestate e non assegnate  - -

sabato 15 marzo 2014

Solidarietà a Tiziana Basta dai Gd di San Nicola dell'Alto

Personalmente e a nome di tutti i tesserati del circolo Gd di San Nicola dell'Alto condanno il vile gesto compiuto nei confronti del vice Sindaco di San Nicola dell'Alto nonché segretaria del circolo Pd Tiziana Basta. 
Siamo rammaricati che in un piccolo paesino di provincia succedano ancora queste cose, a Tiziana va tutta la nostra vicinanza e solidarietà. 

Oreste Sabatino
Segretario Gd San Nicola dell'Alto 

mercoledì 29 gennaio 2014

#IOVOTOFUORISEDE FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE GD!

DIRITTO DI VOTO PER I CITTADINI FUORI SEDE
Presto sarà discussa in Parlamento un nuova la legge elettorale. Cogliamo l'occasione: introduciamo nel testo il diritto di voto nel luogo di domicilio.

Firma anche tu!


#IOVOTOFUORISEDE
Ci sono gli studenti universitari (1 su 5) che studiano fuori dalla propria regione di residenza (circa 300 mila);
Ci sono i pendolari di lungo raggio, coloro che lavorano  a centinaia di chilometri da casa (circa 150 mila);
Ci sono i giovani temporaneamente in altri Paesi europei perché coinvolti in programmi Erasmus (circa 250mila);
Poi ce ne sono altri che si trovano lontano dal proprio Comune per i motivi più vari, perché si trovano impegnati in stage e tirocini, in progetti di mobilità europea  o Servizio civile all’estero, ad esempio.
Insomma, sono circa 800mila i giovani e meno giovani che per volontà o necessità, spinti dal desiderio di cogliere occasioni di formazione e nuove opportunità di vita o per il bisogno di cercare lavoro, sono abitualmente o temporaneamente distanti dal proprio luogo di residenza.
A loro dobbiamo garantire l’esercizio di un diritto fondamentale: il diritto di voto.
Questo è un diritto-dovere civico, garantito dalla Costituzione (art.3 e art.48) e cardine delle democrazie moderne.
In tanti, negli anni, hanno chiesto attenzione e sollecitato soluzioni: dal Comitato “Io voto fuorisede”, impegnato su questo tema dal 2008, alle associazioni di studenti italiani presenti nelle università inglesi (Oxford University Italian Society, Cambridge University Italian Society, LSE Student Union Italian Society, Fonderia Oxford), che poco prima delle ultime elezioni politiche hanno promosso un appello sottoscritto da numerose organizzazioni giovanili italiane, ai singoli che, spesso usando le nuove forme di comunicazione, hanno palesato una esigenza molto sentita: vorremmo che il Parlamento approvasse subito un provvedimento risolutivo anche per rendere merito al loro impegno.
Ricordiamo, inoltre, la protesta “#iovotolostesso”, per la quale 1283 cittadini italiani domiciliati in altre nazioni europee hanno espresso un voto simbolico alle Politiche 2013, recandosi in seggi insediati in 26 città europee , ed altri ancora lo hanno fatto per via telematica.
Le agevolazioni economiche per ritornare nel posto di residenza al momento del voto non bastano: spesso le troppe ore di viaggio costituiscono un disagio e il costo del biglietto rappresenta un peso sia per il cittadino che per lo Stato.
La maggior parte dei Paesi europei ha già da tempo attuato soluzioni più intelligenti e meno dispendiose: voto per corrispondenza, voto per delega, seggi speciali, early vote sono alcuni dei meccanismi già sperimentati con successo.
Presto sarà discussa in Parlamento la riforma della legge elettorale: è il momento giusto per sanare una grave ingiustizia e consentire l’esercizio del diritto di voto nel luogo di domicilio, sia esso in Italia o all’estero, a centinaia di migliaia di cittadini, molto spesso i più giovani e provenienti dalle zone più povere dell’Italia.
E’ necessario adattare le procedure elettorali all’esigenze di un mondo dinamico dove gli spostamenti di lunga distanza sono sempre più frequenti.
E’ imprescindibile promuovere la più ampia partecipazione ad uno dei momenti fondamentali di una democrazia, quello dove i cittadini italiani possono esprimere la propria opinione, scegliere i propri rappresentanti, partecipare in modo determinante alla vita del proprio Paese.
Per questo chiediamo ai Deputati e ai Senatori della Repubblica italiana di emendare la legge elettorale e di rendere effettivo il diritto di voto per tutti i cittadini italiani.


Giovani Democratici

venerdì 24 gennaio 2014

Solidarietà a Simona Mancuso dai Gd sannicolesi

Personalmente e a nome di tutti i tesserati del circolo Gd di San Nicola dell'Alto condanno il vile gesto compiuto nei confronti del vice Sindaco di Strongoli Simona Mancuso.Sperando che venga fatta chiarezza e i fautori di questo gesto ignobile verranno identificati e puniti.
Perché questa terra prima di ogni cosa ha bisogno di LEGALITÀ!

 Oreste Sabatino
Segretario Gd San Nicola dell'Alto 

martedì 7 gennaio 2014

SP 53(ex SS 492), i Gd incalzano la Provincia

Venerdì 3 gennaio 2014 presso il circolo Pd – Gd di San Nicola dell’Alto si è tenuto un incontro organizzato dai Gd di San Nicola dell’Alto sullo stato della SP 53(ex SS 492) alla presenza del segretario cittadino Gd, Oreste Sabatino, dei sindaci dei Comuni di San Nicola dell’Alto e Carfizzi, Francesco Scarpelli e Carmine Maio, del coordinatore provinciale Gd Leo Barberio, del Capogruppo Pd in Consiglio Provinciale Ubaldo Schifino e del segretario provinciale Pd Arturo Crugliano Pantisano.   
L’incontro è stato moderato dal membro del coordinamento cittadino Gd, Daniele Rizzo. Dopo l’introduzione e la presentazione dei presenti ha preso la parola Oreste Sabatino il quale ha evidenziato lo stato precario in cui versa la strada provinciale, chiedendo la messa in sicurezza di alcuni tratti e una degna segnaletica stradale, infine ha elencato le proposte nazionali dei Gd in merito al dissesto idrogeologico. Leo Barberio ha sottolineato la mancanza di interventi manutentivi da parte della Provincia di cui ha criticato la profonda deficienza di gestione. Scarpelli, sottolineando anch’egli la mancanza di manutenzione, ha evidenziato come sia di fatto assente nel tratto, che definisce terra di nessuno, dal bivio di Strongoli all’inizio del territorio comunale sannicolese. Lo stesso Scarpelli rileva la differenza tra il tratto appena citato e quello che va da San Nicola a Carfizzi che risulta invece degnamente mantenuto, chiedendosi a cosa sia dovuta questa forte differenza di gestione. Il sindaco Maio, afferma che la situazione della strada era di gran lunga migliore quando quest’ultima era di competenza dell’Anas, in merito il sindaco propone (di richiedere) un incontro con il Presidente della Provincia Zurlo. Ubaldo Schifino dopo una panoramica sulla pessima gestione dell’ente Provincia da parte dell’Amministrazione di centrodestra guidata da Stano Zurlo, propone la costituzione di un comitato di sindaci e cittadini che venga ricevuto dal Presidente della Provincia alla presenza dei dirigenti competenti in materia di viabilità al fine di risolvere quanto prima i problemi relativi alla SP 53 e quindi garantire il diritto costituzionale alla mobilità. Contestualmente propone che tale comitato individui le situazioni di emergenza e indichi gli interventi urgenti. Arturo Crugliano Pantisano avvallando la proposta di Ubaldo Schifino sulla costituzione del comitato del quale sarà membro, ha evidenziato come dopo la recente tornata congressuale, la provincia di Crotone abbia, dopo 3 anni e mezzo di commissariamento, gli organismi dirigenti che si occuperanno del partito e daranno forza agli amministratori nelle battaglie da intraprendere.